Le uve Nero d’Avola sono delicatamente diraspate e pigiate per poi essere lasciate a riposo qualche ora nella pressa pneumatica per favorire una lenta cessione di aromi e colore. Dopo la pressatura il mosto fiore decanta separandosi dalle fecce pesanti e viene messo a fermentare con lieviti selezionati in vasche di acciaio con un controllo della temperatura. Dopo la fermentazione alcoolica il vino rimane sulle fecce di lievito per qualche mese, al fine di proteggere il prodotto dalle ossidazioni e di mantenerlo più fresco.
Vitigno: Nero d’Avola
Area di produzione: Zona Interna Sud-Ovest della Sicilia
Capacità: 0,750 lt.
Alcol: 12,50% Vol.
Caratteristiche: intenso colore blush rosè. Aroma di rosa, fiori secchi, limone. Dal gusto fresco di frutta rossa passita e un lungo retrogusto minerale.
Abbinamenti: Zuppe di pesce, formaggi freschi, verdure grigliate e piatti di pesce.
Temperatura di servizio: 18°C
Conosciuto anche come Calabrese, rappresenta uno dei più importanti vitigni a bacca nera presenti in Sicilia, dove è concentrata la sua coltivazione. Il nome Calabrese è fuorviante, in quanto fa pensare che la sua origine possa essere appunto la Calabria; in realtà si tratta di una coincidenza, in quanto tale termine deriva da Calavrizi o Calanlisi da Colla-Anlisi, ovvero colla (uva, in siciliano) e Anlisi (Avola, in siciliano). Si tratta di un vitigno a maturazione medio-precoce, che viene allevato ad Alberello o come controspalliera bassa, sia a Cordone speronato che a Guyot.